Da circa una settimana gli utenti della rete eDonkey ed del popolare software P2P “eMule” stanno affrontando un problema legato alla disponibilità di server per il collegamento e la condivisione di file. In particolare i popolari server chiamati “DonkeyServer” hanno infatti smesso di indicizzare i file condivisi dagli utenti connessi e risultano offline per i nuovi collegamenti. Finora non erano emerse ancora notizie chiare ed ufficiali sulla “chiusura” di questi server di riferimento per la community eDonkey/eMule.
Ieri è l’IFPI (International Federation of Music Phonographic Industry) è finalmente uscita allo scoperto annunciando in un comunicato stampa la chiusura di sette server eDonkey a seguito di ingiunzioni da parte di una corte di giustizia tedesca. Si tratta quindi di un nuovo giro di vite contro la pirateria e contro i server di scambio P2P che collegano tra loro milioni di “file-sharer”. Le nuove azioni fanno seguito a simili chiusure imposte tempo fa in Olanda e Francia. Secondo IFPI, si tratta di un duro colpo inferto ad una delle tre principali reti di file-sharing.
Dal comunicato stampa: “eDonkey è un network di file sharing P2P largamente utilizzato per scambiare file musicali protetti da copyright. La rete eDonkey si basa su un sistema di server per poter funzionare efficacemente. I server eDonkey sono eseguiti da singoli o da più individui utilizzando software che permette agli utenti di trovare altri utenti connessi allo stesso server che condividono file di proprio interesse. Una serie di azioni legali da parte di gruppi nazionali di IFPI, che rappresentano l’industria discografica, hanno forzato offline molti server eDonkey, riducendo significativamente l’efficacia e la portata della rete. Nelle ultime settimane il numero di utenti eDonkey globalmente è stato ridotto di più di un milione, tagliando fuori circa un terzo degli utenti del network. Nuove azioni continueranno a colpire i restanti server eDonkey“. Secondo il comunicato, le azioni sono state intraprese dagli enti affiliati IFPI regionali, e sono state supportate dall’unità antipirateria internet dedicata del gruppo che monitorizza il traffico sulle reti P2P. Per forzare la chiusura dei server sono stati utilizzati vari strumenti e misure legali, in base alle leggi nazioni vigenti.
Ad inizio anno simili misure avevano portato alla chiusura di tutti i server eDonkey “music-related” in Francia, mentre ad Agosto scorso il gruppo antipirateria olandese BREIN aveva colpito legalmente i server “BigBang”, un rete di 11 server eDonkey molto popolari. Questa settimana è toccato al gruppo di server tedeschi “DonkeyServer” chiudere i battenti a seguito di sette ingiunzioni contro altrettanti operatori in varie corti regionali del paese. Jeremy Banks, a capo del IFPI global Internet Anti-Piracy Unit, commenta: “Queste azioni mostrano la portata delle operazioni antipirateria su internet dell’industria discografica. IFPI ha un team di esperti che tiene traccia delle origini dei contenuti illegali su internet e che lavora con le forze dell’ordine per eliminare i contenuti protetti dalla rete“.
Per tutti gli utenti della rete eDonkey/eMule che si trovano in difficoltà segnaliamo un post sul sito di riferimento italiano per il file-sharing “P2P Forum Italia“, che riassume la vicenda (non ancora aggiornato con le ultime notizie ufficiali) offrendo consigli e assistenza per il collegamento al network. Per il momento il consiglio più valido è quello di sfruttare la rete Kad, che viene usata da eMule in modo automatico per trovare le fonti dei download, ed eseguire ricerche di file. Da P2P Forum Italia: “La rete Kad è serverless, cioè priva di server all’interno della sua struttura. Per questo è solida e poco vulnerabile. Mentre la rete eD2k può avere difficoltà a causa di malfunzionamenti dei server, per far morire la rete kad bisognerebbe spegnere tutti gli eMule attivi nel mondo… impossibile“.
Le problematiche di connessione alla rete eDonkey ed eventuali sviluppi (apertura nuovi server, e liste server “sicure”) stanno venendo anche discussi ampiamente sul forum ufficiale del progetto eMule.
Articoli correlati:
– Emule non funzionante: scompari numerosi server e diversi problemi. Cosa c’è dietro?
– eMule 0.47b: nuova versione che offusca i dati che vengono inviati
Salviamo il “mulo” è un’ingiustizia, dovrebbero colpire chi usa il P2P a scopo di lucro, non chi lo utilizza solo per ascoltare musica e poi acquistare CD originali……………………..
ecco perchè mi usciva solo sexy server….
maledizione questo è un altro supplizio ma credo di essere rimasta una delle poche che compra cd originali….non me lo merito tutto questo.
piango disperatamente.
x chi volesse continuare ad utilizzare emule, su questo link troverete tutti i passaggi per settare il vostro mulo che verra’ impostato con filtri anti fake e server sicuri creati appositamente dallo staff emule
http://www.emulesecurity.net
inoltre dopo aver seguito le istruzioni del sito sopra indicato, potrete aumentare la vostra protezione con il download di un eccellente programmino chiamato “peerguardian” che è un software Open Source di filtraggio ip utile per tutelare la propria privacy informatica.
Si fonda su un filtro ip ben strutturato e frequentemente aggiornato (basato sulle liste di Blocklist.org) che blocca, a livello di kernel, quasi un miliardo di indirizzi ip potenzialmente pericolosi (compresi quelli di compagnie anti–p2p, multinazionali del settore informatico, fake, major, ecc..) e integra anche un sistema di blocco HTTP per le pagine web ritenute nocive.
1) il download di peerguardian fatelo da qui:
http://www.notrace.it/Download/Sicurezza/IP-Blocker/peerguardian2.htm
2) per il settaggio di peerguardian seguite i passaggi riportati da questo link ( solo IL POST2 sul settaggio e configur. di base)
seguire tutti i settaggi di emule e peerguardian qui riportati e’ l’unico modo per utilizzare il mulo nel modo piu sicuro possibile con aggiornamenti di server e filtri GIORNALIERO…poi si sa…se vogliono pizzicare qulcuno, lo fanno…quindi….:-)
il link per il settaggio di peerguardian e’ questo..ho dimenticato di inserirlo prima…scusate 🙂
http://www.emuleitalia.net/fora/index.php?showtopic=18915&st=0&p=170080&#entry170080
[…] merito della battaglia legale contro il p2p che spinge le persone ad acquistare di più (vedi post Server Edonkey di emule sotto sequestro) oppure stiamo diventando sempre più […]
Hey!
Give me any url for downloading XRumer 5 crack!
Thank you…
Very-very much.
I’m so need this program for promote my website! This software is the best thing for online promo and mass posting, you know…
And, dont send me XRumer 2.9 and XRumer 3.0 – that versions are too old!
P.S. Google cant help me((((
Io dico che è una gran boiata, come al solito quando nn riescono ad agire correttamente lo fanno in modo repressivo, si saranno chiesti perchè la gente scarica?? sopratutto dall’Europa??, forse perchè la gente ha meno soldi??, prima non si copiavano forse le audio/video cassette dalla radio/televisione?? Eppure nessuno rompeva perchè si accontentavano di un guadagno onesto; mentre ora vogliono sempre di più!!
Di una cosa son sicuro, Emule è un Robin Hood moderno: ruba ai ricchi per dare ai poveri (o se non ai poveri comunque a qualcuno che sicuramente guadagna meno di un’azienda discografica); non fà altro che ridistribuire i soldi ai legittimi proprietari. Il fatto dei file pedopornografici è triste certo, ma ancora peggio è usarlo come scusante.
Tanto tutte le strade portano sempre al cartello delle banche (forse credete che non c’entri niente), allora guardatevi ZEITGEIST, poi capirete..
[…] merito della battaglia legale contro il p2p che spinge le persone ad acquistare di più (vedi post Server Edonkey di emule sotto sequestro) oppure stiamo diventando sempre più […]